WhatsApp+protegge+i+suoi+utenti+dalle+frodi+grazie+alla+nuova+funzione+%26%238220%3Bricerca+inversa%26%238221%3B
al25it
/whatsapp-protegge-i-suoi-utenti-dalle-frodi-grazie-alla-nuova-funzione-ricerca-inversa-871/amp/
Curiositá

WhatsApp protegge i suoi utenti dalle frodi grazie alla nuova funzione “ricerca inversa”

Grazie all’introduzione della funzione “ricerca inversa”, gli utenti WhatsApp sono ulteriormente tutelati da tentativi di frode e raggiri: ecco come funziona.

Come tutte le applicazioni che funzionano tramite il web e mettono in contatto milioni di persone, anche WhatsApp viene utilizzato da truffatori e malintenzionati allo scopo di raggirare le persone meno scafate e pronte a cogliere le truffe. Già da diversi anni ci sono utenze che utilizzano banche dati per avviare campagne di phishing o infettare con virus e malware i dispositivi dei malcapitati.

WhatsApp protegge i suoi utenti dalle frodi grazie alla nuova funzione “ricerca inversa” – al25.it

Esattamente come per gli sms e le mail di questo tipo, il consiglio che viene dato è sempre lo stesso, non aprire le chat provenienti  da numeri sconosciuti e soprattutto non cliccare nei link interni che vengono condivisi. Va da sé che non vanno scritti dati sensibili all’interno di queste chat (in quel caso la crittografia end-to-end non può proteggervi) né tantomeno effettuati pagamenti.

Ciò che può trarre maggiormente in inganno in questo periodo è che adesso WhatsApp viene utilizzato anche da aziende per fare pubblicità e condividere offerte con i clienti. L’utente dunque può essere più facilmente tratto in inganno se un account è creato in modo tale da sembrare appartenente ad un’azienda nota.

Come la funzione “ricerca inversa” aiuta a difendersi da possibili frodi

Il problema è noto agli sviluppatori della piattaforma di messaggistica istantanea e proprio per tutelare l’utenza da tentativi di frode ben architettati ha messo a disposizione – attualmente in una versione beta, per l’esattezza quella Android 2.24.23.13 – una nuova funzione che faciliterà il riconoscimento degli account fake e dei tentativi di truffa.

Come la funzione “ricerca inversa” aiuta a difendersi da possibili frodi – al25.it

La funzione si chiama “ricerca inversa” e consente agli utenti di cercare sul web l’identità della persona che si vede nella foto profilo o di appurare l’appartenenza di quel numero di telefono all’azienda di cui sostiene di fare parte. In questo modo sarà immediato avere la certezza che si tratta di un’immagine modificata per sembrare quella originale o se si tratta proprio di un’immagine esistente sul sito dell’azienda o sull’account del contatto.

Fino ad ora, infatti, per fare una simile ricerca era necessario uscire da WhatsApp e copiare i dati dell’immagine su un browser per effettuare la ricerca e fare tutte i confronti necessari per appurare l’autenticità dell’account che ci aveva contattato. Grazie a ricerca inversa potremo avere i risultati senza necessità di uscire dall’app, tramite l’apposita voce posizionata nel menu a tendina in alto a destra.

Fabio

Sono laureato in Lingue, percorso Scienze per la comunicazione internazionale. Appassionato di giornalismo sin dal Liceo, scrivo da anni per blog, siti e testate giornalistiche e sono da diverso tempo giornalista pubblicista. Ho una passione smodata per il calcio e per gli sport in generale con preferenza per il Basket, la MotoGp, il Tennis e la Pallavolo. Amante del cinema d’autore, consumo nel tempo libero vagonate di serie tv, film, videogame e libri. Ritengo che la forma di narrazione più completa che ci sia oggi sia quella videoludica, anche se, come ogni medium giovane, deve ancora superare il preconcetto della massa.

Recent Posts

Se a Natale sei rimasto a casa, organizza un viaggio a Gennaio: prezzi dimezzati e spendi pochissimo

Chi è rimasto a casa nel periodo natalizio può approfittare per organizzare un viaggio a…

1 ora ago

Ho trovato questi metodi alternativi per un piccolo guadagno extra: sono tutti legali e mi aiutano a riempire il salvadanaio

Queste attività alternative consentono di guadagnare una somma extra da aggiungere allo stipendio del proprio…

2 ore ago

Taglia subito una mela e osserva i suoi semi: forse non lo sai, ma possono rivelarti davvero tanto

Sai che dai semi di una mela puoi avere molte risposte? Tagliala subito che ti…

4 ore ago

Calza della Befana, perché è usanza farla il 6 gennaio

C'è un significato profondo ed antico che la calza della Befana incarna. Di che cosa…

5 ore ago

Stop alle cucine al gas: al via la nuova normativa, ecco cosa bisogna fare per non rischiare una multa

La nuova normativa dice stop alle cucine al gas. Per evitare una multa ci sono…

7 ore ago

Arriva il primo ricco bonus 2025: 850 euro netti, ma solo per queste categorie

Primo bonus ricco del 2025 in arrivo, si tratta di 850 euro netti ma è…

8 ore ago