Panettone promosso a pieni voti da tutti: gusto eccezionale e ottimo prezzo. Eppure qualcosa non convince…la rivelazione ha scioccato tutti!
Anche se Natale è ormai passato, tutti continuiamo con grande piacere a gustarci tante belle fette di panettone a fine pranzo o a fine cena o, perché no, anche a colazione nel caffè al posto dei classici biscotti. Il panettone, infatti, è un dolce che ci tiene compagnia almeno fino all’Epifania che come tradizione vuole “tutte le feste porta via”.
Questo dolce è considerato il dolce natalizio per eccellenza e vince a mani basse contro i suoi storici rivali: il pandoro di Verona, il pandolce di Genova e il panforte di Siena. Anch’essi buonissimi ma sul primo gradino del podio resta sempre lui: il “pane di Tony”, nato a Milano intorno al 1600.
Da disciplinare gli ingredienti devono essere sempre rigorosamente questi: farina 00, uova ( e almeno il 4% di tuorlo), almeno il 16% di burro (che deve rappresentare l’unico grasso), lievito naturale e non meno del 20% di uvetta e canditi di cedro e arancia. Il prezzo può variare a seconda che si tratti di un panettone artigianale oppure industriale.
Un panettone del supermercato difficilmente supera i 15 euro mentre un panettone artigianale può arrivare a costare anche 50 euro. Un pasticcere molto famoso, tuttavia, quest’anno ha voluto proporre il suo panettone a soli 11 euro. Nonostante la bontà del dolce qualcosa non tornava…Che cosa? Scopriamolo nel prossimo paragrafo.
Panettone artigianale a soli 11 euro: ecco scoperto il mistero
Un panettone artigianale e anche molto buono venduto ad appena 11 euro. Troppo bello per essere vero? Forse sì e, infatti, a ben vedere non poteva chiamarsi “panettone” in quanto conteneva un ingrediente che non c’entra nulla con il classico dolce natalizio nato all’ombra della Madonnina.
Davide Muro, pasticciere dell’Antica Pasticceria Castino di Pinerolo, vicino a Torino, quest’anno ha voluto stupire tutti con il suo PanCricrì, un panettone artigianale messo in vendita a soli 11 euro: ancora meno di molti panettoni industriali che si trovano al supermercato.
All’assaggio, a quanto pare, il prodotto è stato promosso a pieni voti dai clienti del pasticcere. Il prezzo a dir poco eccellente e, infatti, Davide Muro ha ricevuto prenotazioni da tutte le parti d’Italia. Eppure questo dolce non può essere definito “panettone” in quanto contiene un ingrediente che con il vero panettone non c’entra assolutamente nulla.
Che cosa contiene? Farina di grilli! Già, il pasticcere torinese ha scelto di realizzare il dolce natalizio più famoso al mondo con farina di grilli. Per questa ragione lo ha chiamato PanCricrì, per richiamare il verso che fanno i grilli. Nello specifico il panettone di Davide Muro è stato realizzato con farina di grilli, farina bianca, olio extravergine e pepite di cioccolato con all’interno grilli caramellati.
Questo prodotto innovativo è stato premiato sia dai clienti che dagli esperti e, infatti, è arrivato in finale al Campionato del mondo del Panettone che si è tenuto a Napoli lo scorso novembre.