Questa comune auto italiana ha stabilito un record pazzesco: ecco che cosa ha fatto tutta da sola

Una comune auto italiana ha stabilito un record veramente pazzesco, una cosa incredibile a cui pochi possono aspirare. Ecco cosa ha fatto.

Spesso il web ci propone delle situazioni molto particolari, di certo quella che stiamo per raccontarvi nessuno se la poteva aspettare. Il mondo dei motori è sempre molto seguito sia sui social che per quanto riguarda le trasmissioni dedicate. Nonostante questo è difficile vedere dei record realizzati con delle auto comuni. Si tratta per la precisione di un’Opel Astra Caravan Club 1.7 DTi del 2001, una vettura che oggi per le strade del nostro paese non si vede praticamente più.

automobile uomo
Questa comune auto italiana ha stabilito un record pazzesco (Al25.it – foto screen mediaset infinity(

Nonostante questo la storia di un uomo che viene dal Veneto ha dell’incredibile e sfiora il record mondiale. Lui si chiama Luigi Cella ed è un 48enne originario di Portogruaro, in provincia di Venezia. Nella vita di tutti i giorni fa il conducente di camion in una ditta pubblica di San Vito al Tagliamento, a Pordenone, ma questo record incredibile non l’ha realizzato con il mezzo articolati.

La sua station wagon diesel è un miracolo anche per gli esperti di autovetture, nessuno, infatti, si sarebbe mai potuto aspettare di vedere dei numeri di questo genere. Chissà se qualcun altro riuscirà a eguagliarlo.

Un record pazzesco con un’auto comune

Luigi Cella ha realizzato un record davvero singolare a bordo della sua Opel Astra Caravan Club, una station wagon che ha da quando era poco più che un ragazzo e che ancora oggi utilizza tutti i giorni.

automobile uomo
Un record pazzesco con un’auto comune (foto screen Mediaset Infinity) Al25.it

Con la sua auto è infatti riuscito a percorrere oltre 700mila km, spiegando: Quando lo scorso novembre ho superato i 700mila chilometri sul contatore è comparsa la scritta “Full” ed è ripartito da zero. Questo traguardo ha stupito sia il venditore dell’auto che i meccanici dell’officina di Portogruaro dove l’ho portata per fare un controllo dopo quanto era accaduto”.

Insieme alla sua inseparabile automobile ha fatto il giro dell’Europa arrivando a fare dei viaggi interminabili, riuscendo a godersi anche la sua passione più grande, la bicicletta. In un servizio di Studio Aperto, Luigi svela: Non è mai stato toccato il motore, il cambio è ancora originale, la frizione lo stesso, gli iniettori sono ancora quelli”.

Solamente una volta si è fermata nei suoi viaggi, ma Luigi spiega: “Mi sono talmente affezionato a questa auto che continuerò a usarla fino a quando andrà”. E chissà che di chilometri non ne abbia da percorrere altri 700mila.

Gestione cookie