L’allarme del Codacons e di altre associazioni consumatori ha riacceso i riflettori sul costo eccessivo della benzina: dove è possibile risparmiare sul pieno auto.
L’allarme sul costo della benzina è un qualcosa che ciclicamente si ripresenta. Dopo mesi di calma e di prezzi al di sotto della media tenuta per quasi tutto lo scorso anno, in questo inizio 2025 il costo del carburante si è alzato nuovamente andando a sfiorare in media i 2 euro e addirittura superandolo in alcune zone del Paese.
A dare l’allerta è stato il Codacons, segnalando che in autostrada il costo della benzina è salito a 2.3 euro a litro per il servito e addirittura a 2,4 a litro sulla A1. Prezzi che spaventano non solo i singoli cittadini che devono spostarsi quotidianamente per raggiungere il posto di lavoro, ma anche quelle aziende che basano parte o tutto il loro business sui trasporti.
Va inoltre considerato che l’aumento dei costi del carburante ha un’influenza diretta sui costi dei trasporti e dunque su quello dei prodotti finali. Insomma un prezzo così alto, soprattutto sulle autostrade, potrebbe avere come conseguenza un aumento di tutto il costo della vita.
Ciò che ha spinto il Codacons ad intervenire è che questi aumenti sono stati decisi dai gestori e dai rivenditori senza che vi fosse stato un aumento del costo del carburante sul mercato petrolifero, il che secondo l’associazione consumatori li rende totalmente ingiustificati.
Il listino dei prezzi medi ci dice che l’unico modo che l’utente ha di risparmiare in questo momento sul costo del carburante è quello di rifornirsi in città e farlo in maniera autonoma. I prezzi medi della benzina nei rifornimenti cittadini è infatti di 1.939 euro al litro se si usufruisce del servito, ma si abbassa a 1.800 euro al litro per il self service.
Medesimo discorso lo si può fare per chi deve ricaricare il serbatoio di diesel, il costo al litro è di 1.842 euro se si usufruisce del servito offerto e scende a 1.703 se si decide di rifornirsi autonomamente alla pompa. Alto anche il prezzo del Metano che è salito a 1.465 al litro in città e 1.529 in autostrada.
Se si è costretti a rifornirsi in autostrada conviene sempre e comunque scegliere il self service, anzi soprattutto in questo caso perché la differenza di prezzo è veramente elevata. Fare un pieno di benzina in autostrada costa 2.159 euro al litro al servito, mentre il prezzo scende a 1.898 per il self service.
Differenza enorme anche per il diesel che in autostrada costa 2.074 euro al litro per il servito, mentre scende a 1.808 se si sceglie di rifornirsi autonomamente.
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