Acquistare la lavatrice con lo sconto derivante dalla 104: è possibile oppure no? Facciamo un po’ di chiarezza per dissipare ogni dubbio.
La cosiddetta Legge 104 è una legge della Repubblica Italiana che detta i principi dell’ordinamento in materia di diritti, integrazione sociale e assistenza della persona disabile. Essa infatti permette di ottenere una serie di agevolazioni in presenza di determinati requisiti.
Nonostante però tutti siamo a conoscenza della sua esistenza e del suo funzionamento in grandi linee, non è raro che ci siano dei dubbi a proposito dei benefici che questa misura permette di ottenere. In particolare, moltissime persone spesso si chiedono se con la Legge 104 è possibile acquistare una lavatrice godendo di un qualche sconto. Per evitare di andare incontro a spiacevoli situazioni cerchiamo di fare un po’ di luce sull’argomento.
Acquistare una lavatrice con sconto 104: è possibile oppure no? Cosa dice la Legge
Come abbiamo anticipato, a moltissime persone non è chiaro se sia possibile acquistare una lavatrice qualche altro elettrodomestico ottenendo uno sconto derivante dalla Legge 104. Ebbene, la Legge 5 febbraio 1992, n. 104 non fornisce in generale agevolazioni per l’acquisto di beni di facile consumo, comprese lavatrici ed altri elettrodomestici. Tuttavia, è bene precisare che per ottenere una qualche agevolazione direttamente connessa all’acquisto del suddetto elettrodomestico, è necessario che vi sia un collegamento funzionale tra il tipo di menomazione o disabilità e il tipo di prodotto da acquistare. In questo caso la lavatrice.
Il collegamento funzionale deve essere ovviamente determinato dallo specialista dell’Azienda USL che rilascia la prescrizione autorizzativa. Solo se quest’ultimo lo ritiene opportuno, potrà rilasciare la prescrizione autorizzativa, così che il soggetto richiedente possa beneficiare dell’IVA agevolata.
Nel caso lo specialista dell’Asl conceda il beneficio, il richiedente dovrà poi consegnare la documentazione necessaria al rivenditore del prodotto da acquistare. Nello specifico: la prescrizione autorizzativa rilasciata dal medico dell’ASL che attesti il collegamento funzionale tra menomazione e apparecchio e un certificato rilasciato sempre dall’ASL, che attesti l’esistenza di una disabilità funzionale permanente a livello motorio, visivo, uditivo o del linguaggio.
Apparecchiature ammesse
Si può beneficiare di sconti legati alla 104 per strumenti progettati per assistere nella riabilitazione, facilitare la comunicazione interpersonale, l’elaborazione scritta o grafica, il controllo dell’ambiente e l’accesso all’informazione e alla cultura per le persone che presentano limitazioni o impedimenti di natura motoria, visiva, uditiva o del linguaggio.
Dunque, non esiste un elenco ben definito di apparecchiature che possono beneficiare dell’applicazione dell’IVA al 4% e della detrazione IRPeF al 19%. L’unico modo per definire se un soggetto abbia diritto o meno all’agevolazione è richiedere la prescrizione del medico specialista dell’ASL di appartenenza. In linea teorica, potrebbero rientrare fra queste apparecchiature computer, modem, dispositivi di controllo ambientale per uso domestico o lavorativo e simili.