Pino Daniele, 10 anni dopo la tragica morte: a chi è andato tutto il patrimonio del cantante?

Una figura sorprendente come quella di Pino Daniele farà sempre parlare di sé. Ecco cosa è successo al suo patrimonio dopo la morte.

Pino Daniele ha fatto la storia della musica italiana. Si tratta di una personalità iconica, che non verrà mai dimenticata. Le sue canzoni continuano a risuonare nei cuori di chi l’ha amato e di chi non poteva fare a meno di lui. Il 4 gennaio, su Rai 2, andrà in onda Pino Daniele – Il Tempo Resterà, una trasmissione dedicata alla sua carriera e all’impatto che ha avuto nel suo ambiente.

Pino Daniele
Pino Daniele, 10 anni dopo la tragica morte: a chi è andato tutto il patrimonio del cantante? – (ANSA) – al25.it

A distanza di 10 anni dalla sua scomparsa, tante persone si pongono ancora delle domande sul patrimonio del cantante e sul testamento. Ecco come sono stati divisi i suoi beni.

Come è stato diviso il patrimonio di Pino Daniele: ecco che cosa è successo dopo la sua morte

Pino Daniele si spense nel 2015, all’età di 59 anni. A ucciderlo fu un infarto che non gli lasciò scampo. L’evento generò un vuoto incolmabile nel mondo della musica italiana. A distanza di 10 anni, i suoi celebri brani continuano a essere cantati da un pubblico che non l’ha mai dimenticato.

Nel corso della sua carriera, il cantautore è riuscito ad accumulare un ricchissimo patrimonio fatto di diritti d’autore, titoli, azioni, denaro e immobili. È stato il testamento, ovviamente, a svelare le sue ultime volontà. Sorprendentemente, l’uomo ha deciso di escludere dall’eredità la compagna Amanda Bonini, che gli era stata accanto durante gli ultimi due anni della sua vita. Anche i cinque fratelli e i nipoti hanno condiviso lo stesso destino.

Daniele Pino
Come è stato diviso il patrimonio di Pino Daniele: ecco che cosa è successo dopo la sua morte – (ANSA) – al25.it

L’artista ha preferito mettere al primo posto i figli più piccoli, ancora privi di un’indipendenza economica. A Sara, Sofia e Francesco, nati dal secondo matrimonio con Fabiola Sciabbarasi, e Alessandro e Cristina, nati dal primo matrimonio con Dorina Giangrande, è andato il 50% del totale. L’altra metà è stata divisa solo tra Fabiola e i suoi tre figli.

Dopo la lettura del testamento, a causa delle numerose polemiche, i nipoti furono costretti a intervenire. Loredana Daniele, in particolare, si espresse con queste parole: “Non ci sono contrasti in famiglia e non è vero che contestiamo la scelta di far svolgere a Roma i funerali di zio Pino. Certo come familiari e come napoletani siamo rammaricati per il fatto che zio Pino non sia ricordato anche a Napoli con una cerimonia religiosa adeguata“. Venne anche smentita l’ipotesi della gomma bucata durante l’ultima corsa in ospedale.

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