Quest’anno, con enorme sorpresa, sugli scaffali dei supermercati abbiamo visto comparire un panettone firmato da, niente di meno che, Bruno Barbieri, giudice di Masterchef nonché chef pluristellato. Ma varrà davvero il prezzo – elevato! – che costa?
Che Natale sarebbe senza un buon panettone fragrante sulle nostre tavole? Da Nord a Sud, ormai, questo dolce nato intorno al 1600, è amato in tutta Italia. Gareggia da sempre con il pandoro di Verona ma, alla fine, la spunta sempre lui: il caro buon vecchio “pane di Tony” – il cuoco che lo ha inventato – nato all’ombra del Duomo di Milano. I panettoni possono essere, divisi, principalmente in due categorie: artigianali e industriali. Quelli artigianali sono quelli realizzati dai maestri pasticceri e, talvolta, anche personalizzati. Quelli industriali, invece, sono i classici panettoni che troviamo al supermercato o al discount.
La differenza, inutile dirlo, si sente al palato ma è anche vero che un panettone artigianale può superare abbondantemente i 40 o i 50 euro mentre un buon panettone industriale da supermercato difficilmente supera i 15 euro. Quest’anno, girando per i vari supermercati, con grande meraviglia ci saremo tutti accorti che, tra gli scaffali, ha fatto capolino un panettone che porta la firma di uno chef pluristellato: Bruno Barbieri.
Barbieri, infatti, per il Natale 2024 ha realizzato un panettone in collaborazione con l’azienda dolciaria Motta. Il panettone, portando la firma di un grande chef, costa molto di più rispetto agli altri. Ma questa maggiorazione di prezzo è giustificata da un’effettiva maggiore qualità oppure no?
Panettone di Bruno Barbieri: ecco cosa ne pensano gli esperti
L’Associazione Altroconsumo ha analizzato 12 panettoni tra quelli che si trovano nei supermercati e nei discount e tra questi c’era anche quello realizzato dallo chef Bruno Barbieri in collaborazione con Motta. I panettoni sono stati assaggiati da persone comuni e anche da una giuria di esperti pasticceri. Vediamo qual è stato il giudizio finale sul dolce del grande chef.
Bruno Barbieri vanta non 1 e non 2 ma ben 7 Stelle Michelin e, fin dalla prima edizione, è giudice di Masterchef Italia: un giudice super esigente e rigoroso. Da lui, quindi, ci si aspetta il meglio anche quando si tratta di un panettone industriale che si trova nei supermercati.
Altroconsumo ha analizzato la qualità di 12 panettoni che sono stati fatti assaggiare sia alle persone comuni che agli esperti di alta pasticceria. Incredibilmente il panettone Motta firmato da Bruno Barbieri non ha convinto quasi nessuno né per sapore né per odore né per consistenza. E’ risultato appena sufficiente nonostante, rispetto agli altri prodotti del supermercato, abbia un prezzo decisamente più alto: 15,18 euro a confezione.
Inoltre è emerso che rispetto al classico panettone Motta dello scorso anno, il panettone di Bruno Barbieri contiene il 10% in meno di frutta candita e il doppio delle uova. Scelte personali dello chef? Può darsi ma questa scelta, a conti fatti, non lo ha premiato visto che il suo panettone si è posizionato a metà classifica, surclassato da panettoni meno famosi e più economici.
