Fino a tarda notte e in ogni momento libero: non riesci proprio a staccarti da quella serie tv? A quanto pare ci sarebbe un motivo preciso, a cosa fare attenzione.
C’è una verità che ormai dobbiamo riconoscere come tale: le serie tv sono diventate una sorta di nuovo “hobby”. Al pari delle più comuni e originali passioni, c’è chi dedica ogni momento libero a gustare una manciata di episodi della propria preferita, così come chi, di tanto in tanto, ama fare un “rewatch” di quella del cuore. Se, però, proprio non riesci a staccarti dallo schermo, c’è qualcosa che devi sapere: a quanto pare esiste una ragione precisa.
Certo, una prima “causa” potrebbe essere semplice da individuare: l’accessibilità. Grazie alle tante piattaforme streaming oggi disponibili, che ci permettono di scegliere quale serie vedere e quando, senza dover aspettare e spesso senza pubblicità, rende il tutto molto più semplice e a portata di mano. A livello psicologico, però, le motivazioni sarebbero più profonde. E, a quanto pare, dovremmo anche fare un po’ di attenzione.
Se non riesci a smettere di guardare una serie tv c’è qualcosa che devi sapere
Si chiama anche “binge watching” e potremmo descriverlo come quel fenomeno che ci porta a fare “un’abbuffata” di serie tv. Vere e proprie maratone che ci tengono incollati agli schermi per ore, giorni, in ogni istante libero. E che, ovviamente, in un certo senso ci fa sentire appagati, felici. Ma perché succede?
A quanto pare, secondo gli psicologi, il binge watching provocherebbe una sorta di dipendenza. Il motivo sarebbe da ricercarsi nella dopamina, quella sostanza chimica che ci regala una sensazione di piacere ed eccitazione e che si “scatena” quando facciamo qualcosa che ci piace.
Dov’è il problema? Che si tratterebbe di una sensazione “temporanea” che si esaurirebbe quando ci “stacchiamo” dallo schermo e, di conseguenza, deve essere sempre alimentata. Nel caso delle serie tv, dal divorare altri episodi. Quali sarebbero, dunque, i rischi da tenere presenti?
La difficoltà a controllare e valutare il tempo realmente trascorso di fronte allo schermo, possibili problemi legati alla qualità del sonno quando ci si trascina fino a tarda notte, ma anche e, soprattutto, la tendenza a “isolarsi”. E se, ovviamente, fare di tutta l’erba un fascio è sbagliato, l’importante è ricordare che esagerare, in ogni senso, non è quasi mai la scelta giusta.