Non ne spreco nemmeno un grammo: quest’anno la frutta secca mi dura per mesi, ora so come conservarla a lungo

Quest’anno la frutta secca mi dura per mesi, con il trucco che ho scoperto per conservarla non ne spreco nemmeno un grammo. 

Protagonista delle feste di Natale, si mangia ormai abbondantemente lungo tutto l’anno. Oggi vi spieghiamo come non farla rovinare. Per frutta secca si intende tutta quella frutta che è stata seccata e viene utilizzata per il suo alto contenuto di nutrienti tra cui i grassi polinsaturi. Non va però confusa con la frutta essiccata che invece ha subito il processo per essere seccata. Può essere consumata così com’è, privata del guscio, oppure abbinata all’interno di ricette solitamente in pasticceria ma non solo.

Noci, anacardi, castagne, mandorle, nocciole, pinoli, pistacchi ne esistono davvero una varietà infinita che può andare bene per qualsiasi tipo di gusto. Questi frutti hanno le più varie possibilità di abbinamento con tanti altri cibi e permettono anche di arricchire piatti come per esempio le insalate.

Si tratta però, allo stesso tempo, di una frutta davvero molto delicata e che si può facilmente deperire una volta che è tolta dal suo guscio. Oggi vi spieghiamo come conservarla per non avere nessun tipo di problema e per riuscire a goderne anche dopo diverso tempo dal suo acquisto.

Frutta secca, ecco come conservarla

Molte cose abbiamo sbagliato in passato con la frutta secca, finendo per buttare del cibo che avremmo potuto tranquillamente consumare. Oggi vi spieghiamo come conservarla senza più sbagliare. Alimento versatile e molto nutriente potrà tornarci utile in qualsiasi momento.

Per prima cosa va conosciuto quanto durano i vari tipi di frutta secca. La prima che analizziamo è quella oleosa tra cui anarcardi, noci, nocciole e mandorle che può durare fino a sei mesi a temperatura ambiente e addirittura un anno se conservata in frigorifero. Ovviamente la frutta secca sgusciata dura molto di meno rispetto a quella che invece ha ancora il guscio ed è meno esposta all’ossidazione.

La possiamo conservare in barattoli di vetro o contenitori di plastica che però siano ermeticamente chiusi in modo da proteggerla dall’aria e dall’umidità che sono sicuramente nemici del suo stato di conservazione.

Il trucco che vi promettevamo e che non conosce quasi nessuno è invece legato alla possibilità di conservarla in congelatore. Sicuramente molti di voi non lo sanno, ma la frutta secca si può congelare. Unica raccomandazione non la lasciate per mesi in congelatore, al massimo fate passare qualche mese prima di toglierla, farla scongelare a temperatura ambiente e consumarla.