Cosa di intende esattamente per ipertensione e ipotensione? Come si distinguono questi due disturbi dai sintomi? Quali rischi si corrono per la salute? Analizziamo i fenomeni.
L’ipertensione e l’ipotensione sono due condizioni che hanno a che fare con la pressione sanguigna. In particolare, l’ipertensione consiste in una pressione alta (pressione sanguigna pari o superiore a 140×90 mmHg). L’ipotensione corrisponde alla pressione bassa (pressione arteriosa inferiore a 90×60 mmHg). Trattandosi di due fenomeni diversi, presentano anche cause, sintomi e rischi differenti.
Per fare un po’ più di chiarezza sull’argomento e per imparare a riconoscere immediatamente i sintomi, in modo tale da intervenire con tempestività, vediamo più nel dettaglio in che cosa si differenziano ipertensione e ipotensioni e quali effetti comportano sull’organismo.
Ipertensione o ipotensione? Cause, sintomi e rischi per la salute: come distinguerle
Come abbiamo detto poco fa, l’ipertensione si definisce come una pressione sanguigna pari o superiore a 140×90 mmHg e può colpire organi come il cuore, il cervello e i reni. Sfortunatamente si tratta di un disturbo spesso asintomatico, per questo può essere talvolta difficile da individuare in anticipo. Nella maggior parte dei casi, infatti, i suoi sintomi si manifestano solo quando si è raggiunto un livello pressorio molto elevato.
In simili circostanze è possibile rilevare dolore al petto, mal di testa, vertigini e visione offuscata. Per quanto riguarda invece le cause, tra le principali vi sono la predisposizione genetica, l’invecchiamento, l’obesità, uno stile di vita sedentario e una dieta ricca di sale. Se non viene trattata tempestivamente, l’ipertensione può comportare gravi conseguenze come ad esempio ictus, infarto e insufficienza renale.
L’ipotensione, al contrario, è caratterizzata da una pressione arteriosa inferiore a 90×60 mmHg. Può trattarsi di un fenomeno temporaneo, legato al sistema nervoso autonomo e causato da fattori quali disidratazione, uso di farmaci, malattie come il diabete e infezioni gravi. Anche l’ipotensione è spesso asintomatica. Tuttavia, può generare vertigini, debolezza e sensazione di svenimento. Qualora venga trascurata, può determinare cadute e shock ipotensivo.
Entrambe le condizioni necessitano di un monitoraggio medico regolare nel corso della vita quotidiana. Si può inoltre intervenire per cercare di regolarizzare i livelli pressori attraverso l’alimentazione e la conduzione di uno stile di vita più sano e bilanciato.
Nel caso specifico dell’ipertensione, è raccomandato tenere sotto controllo il peso, svolgere attività fisica regolarmente e seguire una dieta equilibrata, con una riduzione in particolare dell’assunzione di sale ed alcol. Per contrastare l’ipotensione è importante mantenersi idratati, consumare una quantità moderata di sale ed evitare situazioni che possano causare cali di pressione, come stare in piedi o seduti per molto tempo.