Brutte notizie in arrivo per i fumatori: con il nuovo anno si rischiano multe di 240 euro per chi viola il divieto di fumo. Cosa fare per non correre pericoli.
Sta facendo molto discutere il nuovo divieto contro il fumo che entrerà ufficialmente in vigore a partire dal nuovo anno. A far saltare la mosca al naso dei fumatori è il fatto che a breve, in determinate zone del Paese, non si potrà più fumare nemmeno all’aperto.
Una decisione ritenuta da molti corretta, dal momento che il fumo non solo può causare gravi danni alla salute dei fumatori, ma anche alle persone intorno a loro, per via del cosiddetto fumo passivo.
Inoltre, c’è anche il problema connesso all’inquinamento e ai mozziconi di sigaretta troppo spesso lasciati ancora sulle strade, anziché nei cestini. Ma vediamo a che cosa andranno incontro i trasgressori della nuova norma.
A partire dal 1° gennaio 2025 in alcuni Comuni italiani non si potrà più fumare nemmeno all’aperto. Questo è quanto è stato stabilito dall’art. 9 del Regolamento della qualità dell’aria, approvato dalla giunta del sindaco di Milano Giuseppe Sala.
Nello specifico, il divieto di fumo sarà esteso a tutte le aree pubbliche o ad uso pubblico, incluse quindi le aree stradali, salvo in luoghi isolati dove sia possibile mantenere una distanza di almeno 10 metri dalle altre persone. Una decisione che arriva dopo che nel 2016 il sindaco del capoluogo lombardo si era già schierato apertamente contro il fumo, al fianco della Fondazione Umberto Veronesi nell’ambito della campagna “Città libere dal fumo”, che prevedeva l’impegno da parte dei primi cittadini coinvolti di estendere le aree cittadine smoke-free.
Nel 2021 il sindaco Sala aveva già fatto un primo importante passo in avanti nella battaglia contro il fumo, vietandolo appunto nelle aree attrezzate destinate al gioco, allo sport o altre attività ricreative dei bambini, nelle aree destinate al verde pubblico, salvo ad una distanza di 10 metri dagli altri, presso le fermate di attesa di mezzi pubblici e taxi sempre nel rispetto dei 10 metri di distanza, nelle aree cimiteriali, nelle aree cani e nelle strutture sportive di qualsiasi tipologia, compresi gli spalti.
Con l’arrivo del nuovo anno i divieti si faranno ancora più rigidi con sanzioni ancora più severe. Come anticipato, il tabacco sarà messo al bando in tutte le aree pubbliche. La sigaretta resterà concessa solo ed esclusivamente a distanza di sicurezza di almeno 10 metri dagli altri. Per i trasgressori sono previste multe dai 40 ai 240 euro. Sono invece escluse dal suddetto divieto le sigarette elettroniche.
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