L’acquisto di nuovi elettrodomestici non migliora solo la vivibilità della casa, ne aumenta il valore complessivo e ne abbassa i costi di gestione. Grazie al nuovo bonus elettrodomestici cambiarli potrà essere più conveniente.
Gli elettrodomestici sono elementi utilissimi in casa, in grado di velocizzare le operazioni quotidiane e renderle decisamente più semplici. Immaginare oggi un mondo senza una lavatrice che ci permette di rendere il bucato pulito e igienizzato ne giro di un’ora è impossibile, così come è impensabile vivere in una casa in cui non c’è un frigorifero che ci consente di conservare il cibo e le bevande più a lungo.
Piani cottura, forno, lavastoviglie sono altri elementi immancabili in ogni casa, ai quali in questi anni si sono aggiunti forni a microonde, friggitrici ad aria, asciugatrici e centrifughe, robot aspirapolvere e lavapavimenti, strumenti che riducono al minimo lo sforzo e che consentono anche a chi ha poco tempo a disposizione per le faccende di casa di mantenere tutto pulito e in ordine.
Chiaramente il tempo passa anche per questi elementi e ogni anno escono elettrodomestici che hanno più funzioni, che sono più veloci, silenziosi, efficaci ed economici. Appare chiaro che ogni tot di anni andrebbero sostituiti per avere sempre maggiore ausilio e soprattutto per non dover incorrere in malfunzionamenti o “morti” improvvise.
Il problema? Questi device, soprattutto quelli più accessoriati ed ecologici hanno un costo decisamente proibitivo e impongono a chiunque si trovi nella necessità di rinnovare di pianificarne l’acquisto nel corso del tempo, magari accedendo a piani di rateizzazione forniti dagli stessi negozi che li vendono.
Come funziona e chi ha diritto al bonus elettrodomestici 2025
Da qualche anno a questa parte, al fine di favorire la transizione green imposta dall’Unione Europea per ridurre l’impatto ambientale delle nostre case, il governo finanzia il bonus elettrodomestici. La misura verrà riproposta anche nel 2025 e il governo in questo momento si trova a vagliarla prima di inserirne la versione definitiva all’interno della Manovra.
Intanto il ministro del Made in Italy Alfonso Urso ha anticipato che la misura godrà di un fondo di 50 milioni di euro e dunque dovrebbe bastare a tutti coloro che ne hanno diritto. In seguito ha spiegato di aver voluto apportare una modifica per fare in modo che oltre alla transizione fosse favorita l’industria nostrana: “Sarà utile sul fronte della domanda perché rende più green gli elettrodomestici per le famiglie e sul fronte dell’offerta perché sostiene le imprese le imprese dell’elettrodomestico in una fase congiunturale difficile”.
Il risparmio previsto per gli acquisti sarà del 30% fino a 100 euro per tutti i richiedenti e fino a 200 euro per quelle famiglie con ISEE inferiore ai 25mila euro. Un aiuto concreto per chi ha necessità di cambiare, ma anche per chi semplicemente vuole favorire l’efficientamento energetico della propria abitazione.