Ho sempre sbagliato quando mi usciva il sangue dal naso: ora so come intervenire nel modo giusto

Per fermare la perdita di sangue dal naso, c’è una strategia ben precisa da utilizzare. Il sollievo sarà quasi istantaneo.

L’epistassi è un problema piuttosto diffuso. Si tratta della perdita di sangue dal naso. Colpisce adulti e bambini, ma ci sono persone più predisposte. La causa può essere legata a fattori banali o a malattie più serie. A ogni modo, è importante intervenire con una certa velocità. In alcuni casi, infatti, l’emorragia può essere copiosa.

donna fazzoletto
Ho sempre sbagliato quando mi usciva il sangue dal naso: ora so come intervenire nel modo giusto – al25.it

La maggior parte degli individui tende a piegare il collo all’indietro. In realtà, questa non è la strategia migliore per fermare il sangue. C’è un’altra tecnica da usare. È più sicura ed efficace rispetto alla precedente.

Come fermare la fuoriuscita di sangue dal naso: cosa fare e cosa non fare

Avere un’emorragia nasale può essere spaventoso. Le persone tendono a farsi prendere dal panico, soprattutto se è la prima volta che gli succede. Nella maggior parte dei casi, il motivo è da attribuire alla rottura di un piccolo capillare. Può fare paura, ma non è pericoloso. Bisogna solo saper intervenire nel modo giusto. Piegare la testa all’indietro è una pessima idea.

Il sangue, infatti, può scendere all’interno della gola e, quindi, anche nelle vie aeree. È necessario sedersi e inclinare il viso in avanti. Con un dito, si deve schiacciare la narice incriminata, esercitando una pressione moderata. Se è possibile, si consiglia di farlo con un cubetto di ghiaccio avvolto in un fazzoletto di carta.

donna con fazzoletto
Come fermare la fuoriuscita di sangue dal naso: cosa fare e cosa non fare – al25.it

In alternativa, si può utilizzare un pezzo di stoffa bagnato con dell’acqua fredda. Le basse temperature, infatti, favoriscono la coagulazione. Gli adulti riescono a esercitare un controllo maggiore, mentre i bambini possono reagire con urla, pianti e vomito. È importante tranquillizzarli, per evitare che i loro comportamenti aumentino la perdita di sangue.

C’è anche la possibilità di optare per degli unguenti nasali. Sono particolarmente efficaci in queste situazioni perché accelerano l’azione delle piastrine. Gli esperti consigliano di non utilizzare tamponi nasali, garze o tovaglioli e di non soffiare continuamente il naso.

Grazie a queste accortezze, nel giro di pochi minuti, la rinorragia dovrebbe fermarsi. In assenza di miglioramenti rapidi ed evidenti, è fondamentale mettersi in contatto con il pronto soccorso o la guardia medica. Gli specialisti di riferimento, grazie agli strumenti a loro disposizione, risolveranno velocemente il problema.

A tutti può capitare di soffrire di epistassi, ma un consulto medico è sempre auspicabile. Episodi ripetuti, inoltre, possono essere la spia di problemi più gravi come ipertensione, tumori nasali o ematologici, malattie della coagulazione del sangue ed effetti collaterali provocati da alcuni farmaci.

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