Genitori più ricchi nel 2025 grazie al bonus bebè: requisiti, ISEE e modalità di richiesta

Nel 2025 avrà inizio il nuovo bonus bebè, una misura che servirà a dare una mano ai neo genitori: scopriamo chi può usufruirne e a quanto ammonta il beneficio.

Sappiamo che una delle priorità del governo è quella di incentivare le nascite ed invertire quel trend di denatalità che ha colpito il nostro Paese ormai da tempo e che allo stato attuale delle cose è giunto ad un punto critico. Tra le cause rintracciate di questo fenomeno c’è la difficoltà di pagare le spese inerenti alla crescita di un figlio, motivo per cui negli ultimi anni sono migliorate le misure a sostegno dei genitori.

La più nota è ovviamente l’assegno unico per i figli, una mensilità che viene corrisposta per ciascun figlio di età inferiore ai 21 anni e che cresce in base all’ISEE di riferimento della famiglia. A questo è stato associato e aggiunto anche il bonus asilo, una misura che consente alle famiglie di mandare i propri figli in una struttura autorizzata senza il timore che questo influisca sulle proprie finanze.

A partire da quest’anno ci sarà anche il bonus bebè, ufficialmente chiamato bonus Natalità, che consiste in una cifra una tantum donata ai neo genitori che accolgono nel 2025 una nuova vita nella loro famiglia, sia esso un figlio naturale o adottato. Vediamo dunque come funziona e chi può usufruire di questa somma aggiuntiva.

Come funziona e a quanto ammonta il Bonus natalità 2025

Inserito all’interno della Manovra 2025, il bonus Natalità sarà a partire da quest’anno una misura strutturale, dunque sarà a disposizione dei neo genitori anche per gli anni a venire. Per quest’anno sono stati stanziati 330 milioni di euro che diventeranno 360 a partire dal 2026. In ogni caso, qualora le richieste dovessero superare il budget stanziato, il governo ha già indicato che si procederà ad un rifinanziamento.

I requisiti utili ad ottenere il bonus una tantum di 1000 euro sono ovviamente la nascita o l’adozione entro i prossimi mesi di un figlio ed un ISEE non superiore ai 40mila euro. Il richiedente dovrà essere residente in Italia ed essere un cittadino italiano, europeo o extra europeo con regolare permesso di soggiorno.

Attualmente non sono ancora state comunicate le modalità di richiesta, ma è presumibile che sarà possibile inviare la richiesta sia online che fisicamente tramite un Caf. Per quanto riguarda i documenti necessari ad ottenere il bonus bisognerà presentare i redditi 2023, il patrimonio immobiliare e mobiliare e i dati anagrafici di tutti i componenti del nucleo familiare.