Nintendo è ormai pronta alla presentazione di Switch 2, la nuova console ha il compito di mantenere alto l’interesse del pubblico e bissare il successo dell’ultima ammiraglia dell’azienda di Kyoto.
Sono passati quasi 8 anni da quando Nintendo ha rilasciato sul mercato la sua prima console ibrida, l’arcinota Nintendo Switch. L’azienda nipponica veniva da un colossale buco nell’acqua, con la Wii U che aveva venduto pochissime unità ed il concreto rischio che Nintendo tutta avrebbe dovuto abbandonare la competizione hardware qualora la nuova console non avesse riscosso successo.
Come spesso capita in queste storie di imprenditoria, l’ultima spiaggia porta a delle idee vincenti e il coraggio di osare nel concept conduce ad un successo commerciale. Switch è la seconda console casalinga più venduta della storia, dietro solo a PS2 e davanti anche a quella PS4 che ha dominato la passata generazione di console (a cui apparterrebbe almeno in teoria sia la Wii U che la Switch).
Nonostante i buoni risultati commerciali, sostenuti da una produzione di esclusive in grado di soddisfare il palato dei fan e dei casual gamer, da un paio d’anni a questa parte anche i più affezionati sostenitori della Grande N richiedono a gran voce una nuova console, in grado di fare girare anche i giochi delle terze parti in maniera decente.
Il reveal della nuova console si è fatto (e si sta facendo ancora) attendere, ma sembra che adesso l’attesa stia per finire. Dalle parti di Kyoto hanno infatti confermato che l’annuncio della prossima console arriverà entro e non oltre la fine dell’anno fiscale, ovvero entro il 31 marzo 2025.
Non c’è bisogno di essere indovini per supporre che l’annuncio possa avvenire una o due settimane prima della fine dell’anno fiscale, questo perché permetterebbe all’azienda di chiudere in positivo non solo il bilancio ma anche l’andamento dei titoli in borsa, spingendo il valore dell’azienda e dunque aumentando il valore del brand proprio prima della chiusura dei conteggi.
Per quanto riguarda la possibile data d’uscita della console, probabilmente il colpo di genio sarebbe farlo coincidere con la fine dell’anno fiscale, cosa già avvenuta per il lancio della prima Switch. In quel caso il reveal della console sarebbe intorno a febbraio e ci sarebbe più di un mese per raccogliere preordini, fare cassa e fare aumentare il fatturato dell’azienda.
Qualora non fosse possibile farlo per questioni di logistica e distribuzione, è probabile che il lancio sul mercato venga rimandato ad ottobre o addirittura novembre, così da poter sfruttare il periodo compreso tra il Black Friday e le festività natalizie. Per quanto riguarda la lineup di lancio è facile supporre che possa essere inserito Metroid Prime 4 (annunciato ormai da tempo) oppure un nuovo capitolo di Mario in 3D.
In tal senso sono anche giunte rassicurazioni da fonti interne, secondo le quali il numero di titoli a disposizione al lancio saranno di molto superiori rispetto a Switch (cosa non difficile visto che inizialmente c’era solo Zelda e poco altro) grazie alla collaborazione di sviluppatori esterni.
Nessuna certezza per le caratteristiche, secondo i rumor continuerà ad essere ibrida, avrà almeno 8 giga di RAM, consentirà di giocare in 4K sulla tv e che il costo dovrebbe aggirarsi intorno ai 400 euro (cosa che non fa ben sperare sulle capacità prestazionali della console).
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