Dite addio a WhatsApp a partire dal primo gennaio: la lista degli esclusi include nomi eccellenti

Sono diversi i dispositivi mobili che a partire dall’1 gennaio 2025 non potranno più supportare WhatsApp: ecco quali sono, ci sono anche modelli molto diffusi.

Nei giorni scorsi Meta ha comunicato che diversi iPhone verranno esclusi da WhatsApp a partire dal prossimo 5 maggio. Una notizia che ha infastidito diversi possessori di telefoni Apple ma che comunque permette a chi dovesse ancora utilizzare questi telefoni di valutare cosa fare con un po’ di calma.

Diverso è il discorso per tutti quegli smartphone Android che sono stati inseriti nella lista degli esclusi nelle ultime ore. Sì perché come reminder la compagnia ha comunicato che diversi smartphone Android non potranno più utilizzare WhatsApp a partire dall’1 gennaio. Una data decisamente prossima che potrebbe non consentire ai possessori di questi telefoni di sostituirlo in tempo prima dell’interruzione del supporto.

Coinvolti da questa decisione sono in generale tutti quegli smartphone che non possono aggiornare il sistema ad Android 5.0 o alle versioni successive del sistema operativo, tra questi ci sono anche modelli di telefono decisamente popolari.

Quali telefoni saranno tagliati fuori da WhatsApp e per quale motivo

La decisione è stata presa per una questione di sicurezza dei telefoni coinvolti dal taglio ma anche di quelli che potranno continuare ad usufruire dell’applicazione di messaggistica istantanea. Si tratta infatti di modelli usciti in commercio tra il 2012 ed il 2013 che non solo non possono essere aggiornati alle versioni più recenti di Android, ma che gli stessi costruttori non aggiornano più da anni.

La mancanza di aggiornamenti comporta un maggiore rischio di presenze di falle che permettono ai malintenzionati di inserire e installare virus e malware che poi potrebbero essere diffusi tramite le chat di WhatsApp. Inoltre l’arretratezza software di questi modelli potrebbe fungere da impedimento per l’aggiunta ed il funzionamento di nuove feature che sono state pensate per l’applicazione e verranno condivise su scala globale il prossimo anno.

Trattandosi di dispositivi così vecchi (12 anni in questo campo sono un’eternità) non c’è il rischio che siano moltissimi gli utenti costretti a cambiare telefono per poter continuare ad utilizzare l’applicazione, da dati condivisi da Android infatti si nota come i dispositivi ancora attivi che non supportano la versione 5.0 o le successive sono una minima parte.

Tra i modelli tagliati fuori, probabilmente questi sono quelli ancora diffusi:

• Samsung: Galaxy S3, Galaxy Note II, Galaxy Ace 3, Galaxy S4 Mini.
• Motorola: Moto G (1a generazione), Droid Razr HD, Moto E (1a generazione).
• HTC: One X, One X+, Desire 500, Desire 601.
• LG: Optimus G, Nexus 4, G2 Mini, L90.
• Sony: Xperia Z, Xperia SP, Xperia T, Xperia V.