Assegno di inclusione INPS, cambiano i requisiti per ottenerlo, controlla subito cosa fare

Ci sono delle nuove regole per accedere all’assegno di Inclusione del 2025. Rispetto all’anno scorso, i requisiti sono cambiati.

I requisiti per accedere ai bonus e agli assegni, di anno in anno, possono variare. Per questo motivo, è importante restare sempre aggiornati sulle ultime novità. Il rischio è quello di non poter usufruire delle agevolazioni che si era certi spettassero di diritto. L’assegno di inclusione (ADI) dell’INPS non fa eccezione.

Dispositivi elettronici
Assegno di inclusione INPS, cambiano i requisiti per ottenerlo, controlla subito cosa fare – al25.it

Il 2025, da questo punto di vista, porterà delle novità meritevoli di attenzione. Esse sono state stabilite attraverso la consueta Legge di Bilancio. Le famiglie in difficoltà dovranno fare i conti con altri elementi da considerare. Alcune di loro avevano espresso dei timori sull’argomento.

Nuovi requisiti per l’assegno di inclusione 2025: quali bisogna avere per usufruirne

L’assegno di inclusione rappresenta una misura volta a tutelare le famiglie in difficoltà. Non si limita al solo contributo economico, ma fornisce anche dei corsi di formazione professionale per aiutare queste persone a tornare nel mondo del lavoro. Gli obiettivi principali sono l’inclusione sociale e professionale.

Rispetto al 2024, i requisiti per richiederlo sono cambiati. Stando all’attuale Legge di Bilancio, c’è stato un ulteriore intervento sui limiti da rispettare. Esserne a conoscenza consente di valutare la propria situazione così da decidere il da farsi. L’invio della richiesta è semplice perché avviene tutto per via telematica attraverso il sito dell’INPS. In alternativa, ci si può rivolgere ai CAF o ai patronati.

Pila di documenti
Nuovi requisiti per l’assegno di inclusione 2025: quali bisogna avere per usufruirne – al25.it

Ecco le modifiche presenti nel 2025:

  • Il valore del reddito familiare, adesso, non può superare i 6.500 euro. Nel 2024, invece, il limite era inferiore perché si parlava di 6.000 euro
  • Nel caso in cui il nucleo familiare sia formato da persone di 67 anni o di età superiore, il limite del reddito familiare non deve superare i 8.190 euro. Questo vale anche in presenza di individui di età inferiore ma aventi gravi disabilità. Anche in questo caso, c’è stato un miglioramento perché, per lo scorso anno, la soglia era stata fissata a 7.560 euro
  • L’assegno di inclusione può essere assegnato a quelle famiglie che non superano i 10.140 euro annui. In precedenza, la somma totale era di 9.360 euro

In linea generale, ci sono stati dei miglioramenti. Essi incideranno in modo positivo sulla situazione delle famiglie perché permetteranno a un numero superiore di persone di accedere all’agevolazione. La lotta contro la povertà è un fattore determinante per il benessere di uno Stato. Si parla di un aumento di ben 50mila nuclei familiari che, a livello statistico, rappresenta un dato significativo.

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