Primo bonus ricco del 2025 in arrivo, si tratta di 850 euro netti ma è stato disposto solo per alcune categorie. Andiamo a vedere come fare per ottenerlo.
Diventa importante cercare di approfondire il discorso legato ai requisiti per presentare la domanda e soprattutto come fare quest’ultima. La manovra di bilancio 2025 ha predisposto diversi aiuti importanti per le fasce più fragili di italiani. Questo perché sicuramente ci troviamo in un periodo storico molto complicato. L’inflazione sta mettendo in ginocchio molte famiglie con i prezzi che aumentano e gli stipendi che sono sempre più contenuti.
Proprio per questo motivo, Giorgia Meloni, la Premier italiana, ha voluto dare un sostegno a numerose persone. Oggi andiamo ad affrontare uno dei bonus più interessanti di questo inizio d’anno e che ci darà la possibilità di raggiungere degli obiettivi molto interessanti. Andiamo ad analizzare da vicino come riuscire a riceverlo e come fare la domanda.
Ricordiamo che, ovviamente, il bonus non è stato disposto per tutti a prescindere, ma che ci sono delle fasce da rispettare. Questo ci permetterà di arrivare a dei risultati in maniera piuttosto rapida, con la possibilità di sfruttare questo ingente guadagno concesso dallo Stato italiano.
Bonus in arrivo, primo del 2025: 850 euro netti
Ma a chi spetta questo bonus da 850 euro netti in arrivo in Italia? Si tratta del primo del 2025 ed è anche piuttosto sostanzioso, un aiuto economico dunque che non dobbiamo farci sfuggire se rientriamo in quella fascia che ne ha diritto. Il 2 gennaio è partito il Bonus Anziani, noto anche con il nome di Assegno Universale Anziani non Autosufficienti. Si tratta di un contributo mensile di 850 euro che viene erogato direttamente dall’Inps e che potrà essere utilizzato solo per alcune spese.
La misura è stata introdotta, in via sperimentale, per il biennio 2025/26 e mira ad aiutare quelle persone anziane che non solo sono in condizioni critiche dal punto di vista economico ma anche da quello della salute. Le stime ci parlano di circa 25mila persone che usufruiranno di questo bonus.
I requisiti per averlo sono quelli di avere almeno 80 anni di età anagrafica, un ISEE che non superi i 6mila euro annui, un livello di bisogno assistenziale gravissimo e la titolarità di un’indennità di accompagnamento.
Si tratta di un bonus che verrà erogato ogni mese da aggiungere direttamente all’indennità di accompagnamento e che servirà per sostenere i bisogni primari del malato. Ulteriori informazioni arriveranno nei prossimi giorni.
