Non è raro perdere i canali durante il cambio di frequenza sul Digitale Terrestre. Per fortuna è un problema che può essere risolto grazie a un trucco: ecco che cosa fare.
Le persone che non riescono a guardare alcuni canali televisivi utilizzano il DTT si staranno di certo chiedendo qual è il motivo di questo disagio. La risposta potrebbe essere riconducibile al recente passaggio al nuovo digitale terrestre, che è iniziato gradualmente lo scorso 28 agosto con alcuni canali Rai, per poi proseguire con gli altri.
Per chi ha necessità di risolvere i problemi di ricezione dei canali dovuti allo switch-off al nuovo digitale terrestre, coloro che sono in possesso di un decoder compatibile con il nuovo standard DVB-T2 con il sistema di codifica HEVC o di una televisione di ultima generazione, possono facilmente procedere con la risintonizzando i canali TV. La procedura è molto semplice, ma bisogna fare attenzione a come la si fa, perché non sempre si possono trovare i canali preferiti.
I motivi che portano alla mancata sintonizzazione dei canali possono essere diversi: problema della zona in cui si abita, l’età del dispositivo che viene utilizzato o del cattivo posizionamento dell’antenna. In ogni caso, è bene sottolineare che si può fare sia la sintonizzazione automatica che la sintonizzazione manuale.
Non è una novità che gli aggiornamenti del digitale terrestre potrebbero creare dei disagi e problemi di ricezione in diverse aree. Alle volte, infatti, alcuni canali non si riescono a trovare attraverso la ricerca automatica. Per questo motivo è bene sapere quanto sia utile la ricerca manuale, anche se all’inizio potrebbe sembrare una perdita di tempo.
La sintonizzazione manuale è in grado di trovare i canali in modo preciso e i passaggi da seguire sono semplici. Basta andare nella sezione dedicata nel menù del telecomando, poi andare nell’opzione “Ricerca canali” e “Ricerca manuale canali”. In questo modo si potranno facilmente inserire i dati alla frequenza del canale.
Piemonte, Lombardia, Bolzano, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Marche, Lazio, Puglia, Basilicata Ch 30 (Freq 546 Mhz), Valle d’Aosta, Trento, Liguria, Campania e Sardegna Ch 43 (Freq 650 Mhz). Rieti e Arezzo Ch 45 (Freq 666 Mhz). Veneto, Emilia Romagna, Umbria, Abruzzo, Molise, Calabria e Sicilia Ch 37 (Freq 602 Mhz) – QAM64 I.G 1/4 Fec 2/3 – (Disponibili 19.91 Mbps)
Ch 38 (Freq 610 Mhz) (In Sardegna Ch 29 – 538 Mhz – 38 – 610 Mhz; in Sicilia Ch 24 – 498 Mhz; in Calabria Ch 24 – 498 Mhz, escl. Cosenza e Crotone) – QAM64 I.G 1/4 Fec 3/4 – (Disponibili 22,39 Mbps)
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