Pronto a debuttare in tv con la decima stagione di 4 Ristoranti, Alessandro Borghese ha svelato un retroscena davvero sorprendente sulla trasmissione.
Il ritorno di 4 Ristoranti è ormai imminente e il pubblico non vede l’ora di gustare le sorprese che la produzione ha tenuto in serbo per quella che è un’edizione tutt’altro che normale della trasmissione. Quest’anno infatti il format compie 10 anni e per festeggiare l’avvenimento sono state inserite delle puntate celebrative che modificano la tipologia di competizione.
La prima puntata celebrativa non poteva che essere dedicata ad uno dei piatti che ha reso famosa la cucina italiana in tutto il mondo, la pizza. Al fine di stabilire quale sia la migliore pizza contemporanea in Italia, Chef Borghese ospiterà quattro candidati che provengono da quattro città differenti d’Italia, oltrepassando i confini cittadini che solitamente delimitano le sfide.
Più in sintonia con il format è invece la seconda puntata speciale, dedicata alle migliori trattorie veraci di Roma Est. Per l’occasione ci sarà come ospite speciale il comico Lillo, cresciuto proprio in quella parte di Capitale e grande esperto di quella tipologia di cucina. All’ospite dunque il compito di decretare il vincitore.
Il resto della stagione invece offrirà la solita competizione tra ristoratori della stessa città specializzati in una particolare tipologia di offerta culinaria. Protagonista assoluto sarà come sempre Alessandro Borghese, il quale avrà il potere di decidere se convalidare o stravolgere la classifica emersa dopo le cene.
Alessandro Borghese e il retroscena su 4 Ristoranti svelato dopo 10 anni
In occasione del debutto di questa decima stagione, Borghese è stato raggiunto dalla redazione di ‘Everyeye’ ed ha svelato alcuni dettagli davvero interessanti sulla trasmissione. Lo chef ha spiegato che il suo è un ruolo delicato e che nel corso delle puntate deve trovare il giusto modo di rapportarsi con i partecipanti poiché i ristoratori si giocano il tutto per tutto pur di mettere in buona luce la loro attività.
La pubblicità derivante dalla presenta nel programma è sicuramente impattante per le attività che partecipano, motivo per cui la pressione si fa sentire e spesso gli è capitato di dover fare da psicologo per rassicurarli ed evitare ripensamenti dell’ultimo momento: “Il mio primo ruolo è metterli a loro agio(…) Negli anni io ho dovuto recuperare tantissimi ristoratori che in quel momento dicevano non lo voglio più fare”.
L’altra grossa difficoltà è quella di placare gli animi durante la contesa, poiché l’astio che si percepisce tra alcuni concorrenti non è affatto parte di un copione: “Bisogna avere un garbo, un metodo e io devo fare da moderatore su quattro ristoratori che spesso e volentieri si vogliono ammazzare”.