In questi giorni è diventata virale su TikTok la pratica dello sleepmaxxing. Ci sono già 125 video dedicati: ecco in che cosa consiste e in che modo aiuta.
Se c’è qualcosa che caratterizza TikTok, sono le numerose tendenza che compaiono tutti i giorni. Sono sotto forma di audio, effetti, balli o sfide che compaiono nel feed dei “Per te” a milioni di utenti in tutto il mondo. In queste ultime settimane, sicuramente in tanti avranno notato che è diventato virale lo sleepmaxxing, e in tanti ora si chiedono di che cosa si tratta.
TikTok ha scatenato una nuova ossessione tra i suoi utenti dopo che il termine sleepmaxxing ha iniziato a diventare virale e a catturare l’attenzione di tantissime persone. Parliamo di una tendenza che promuove l’ottimizzazione delle abitudini del sonno e che suggerisce di modificare la propria routine per migliorare la qualità del riposo notturno.
Ciò ha portato numerosi coaching del sonno a dire la loro su questa pratica di ricerca del sonno perfetto, basti pensare che sul social cinese sono comparsi in questi giorni più di 125 milioni di video. Tanto basta per capire che si tratta della prima vera novità del 2025, ma funziona davvero?
Sleepmaxxing per migliorare il sonno: funziona davvero?
Su TikTok ci sono tantissimi video che riguardano lo sleepmaxxing, con suggerimenti e guide per massimizzare il sonno ristoratore attraverso alcuni rimedi e strategie che possano aiutare a riposare meglio durante la notte. Si tratta di un’esigenza sempre più comune, soprattutto tra i più giovani, perché è l’attività quotidiana più importante.
In generale, però, pratica comporta l’utilizzo di diverse tecniche o accessori per garantire un sonno profondo e prolungato. Ma ci possano essere anche dei cambiamenti nello stile di vita di una persona. Alcuni utenti, per riposare bene, suggeriscono di indossare le mascherine, mentre altri spiegano che è meglio fare meditazione e rilassamento del corpo. Mentre ci sono altri che spiegano l’importanza di mangiare il kiwi prima di andare a letto.
Tra le strade proposte per arrivare a dormire bene durante la notte c’è anche l’opzione di usare dei cuscini speciali, c’è chi opta per indossare dispositivi per monitorare il sonno notturno; poi sono stati indicati anche i pigiami intelligenti, così come gli streamer dedicati con podcast pensati per far prendere sonno alle persone. Ci sono persone che hanno suggerito anche di usare coperte pesanti o considerare sistemi polifasici.
Ovviamente, come è immaginabile, non c’è la certezza che questa pratica funzioni. Chi sta cercando di fuggire dall’insonnia, il consiglio è quello di consultare un medico o uno specialista che possa aiutare a migliorare questo aspetto. Certamente, però, si possono provare queste pratiche e capire se funzionano.
